Dettagli
Il piccolo borgo sorge in giacitura di fondovalle sulle rive del Cesano, secondo uno schema a sviluppo lineare, estendendosi lungo la direttrice rettilinea dell'asse stradale provinciale. È costituito da abitazioni sparse e dalla chiesa del Sacro Cuore con l'adiacente edificio parrocchiale adibito in parte a scuola materna. L'origine dell'insediamento risale al XIX secolo, quando la scoperta delle miniere di zolfo di Cabernardi e Percozzone e l'avvio delle attività estrattive, portò alla realizzazione dei primi impianti industriali. Sorse così un nuovo nucleo abitato, ove risiedevano gli operai impiegati nella lavorazione del materiale grezzo, che giungeva a Bellisio Solfare attraverso apposite teleferiche. Per circa un secolo, fino alla chiusura delle miniere avvenuta nel 1953, la raffineria di zolfo della società Montecatini di Bellisio ha rappresentato la più grande realtà economica della zona, dando lavoro a circa 200 dipendenti.
INFORMAZIONI- Giacitura: fondovalle
- Uso suolo: seminativo/bosco
- Funzione del borgo: industriale
- Epoca di fondazione: ottocentesca
- Percentuale abbandono: 0%
- Contesto ambientale: vallivo
SERVIZI - Stazione ferroviaria: 42 Km
- Sede comunale: 4 Km
- Sede provinciale: 78 Km
- Autostrada 40 Km
- Rete Elettrica: alta tensione
- Trasformazione Elettrica: a terra su cabina
- Rete Pubblica Illuminazione: interna al borgo
- Rete Telefonia Fissa: aerea
- Rete Telefonia Mobile: copertura telefonica
- Rete Linea Gas: media pressione
- Rete Idrica: potabile
- Rete Fognaria: mista
- Raccolta Rifiuti: differenziata
- Depurazione Acque Reflue: si
- Rete Stradale: strada provinciale